La gravidanza è un viaggio meraviglioso e unico, un periodo straordinario nella vita di una donna, ricco di emozioni, cambiamenti fisici e preparativi per l’arrivo di un nuovo essere vivente. Un percorso che, per essere affrontato al meglio, va gestito con consapevolezza e con il supporto di partner, famigliari e medici, al fine di preservare la salute ed il benessere fisico e psicologico della futura mamma e del bambino.
Un’avventura meravigliosa, ricca di scoperte e di amore incondizionato che, con le giuste informazioni e il giusto supporto, potrete vivere in modo pieno, consapevole e responsabile, creando un legame speciale con il vostro bambino fin dai primi istanti.
Controlli di routine.
Quando si scopre una gravidanza è necessario rivolgersi al proprio medico ginecologo di riferimento per programmare una serie di visite, esami e controlli di routine al fine di monitorare lo stato di salute della madre e del bambino. Tra di essi, vi evidenziamo:
- La visita di preconcepimento, per discutere di salute generale, storia medica familiare, eventuali farmaci assunti e per ricevere consigli su acido folico e integratori prenatali;
- Le regolari visite prenatali durante tutta la gravidanza, secondo le modalità ed i tempi indicati dal proprio medico. Queste visite permetteranno di monitorare la crescita e lo sviluppo del bambino, la salute della madre e di individuare precocemente eventuali complicanze;
- Esami prenatali consigliati, come l’ecografia e l’amniocentesi, se necessario.
Alimentazione.
Nel periodo della gravidanza il fabbisogno nutrizionale ed il metabolismo cambiano, talvolta anche drasticamente. Inoltre, è possibile che si manifestino nella futura madre alcuni effetti psicologici come euforia, ansia, o paura, che possono trovare nell’alimentazione uno sfogo, portando ad abitudini alimentari scorrette o poco salutari. Infine, bisogna tener conto del fatto che una nuova vita sta crescendo dentro di sé e che bisogna prendersene cura fin dai primi istanti e l’alimentazione è proprio uno degli strumenti principali. Il fabbisogno di calore e nutrienti aumenta gradualmente con il passare dei mesi, ma ciò non significa dover “mangiare per due”, bensì piuttosto fare scelte alimentari consapevoli. Pertanto, è fortemente consigliato porre particolare attenzione all’alimentazione e:
- Seguire una dieta sana ed equilibrata, ricca di frutta, verdura, cereali integrali, proteine magre e grassi sani;
- Fare 5 pasti leggeri al giorno anziché 3 abbondanti;
- Assumere un integratore prenatale contenente acido folico, ferro e altri nutrienti importanti per la gravidanza;
- Bere molta acqua, circa 8-10 bicchieri al giorno;
- Evitare cibi crudi o poco cotti, carne affettata, pesce con alto contenuto di mercurio, latticini non pastorizzati, alcol e caffeina in eccesso;
- Limitare il consumo di cibi zuccherati, grassi o troppo salati;
- Evitare fumo, alcool e droghe.
Ricordiamo che, sebbene questi siano consigli pratici generici, il fabbisogno nutrizionale individuale può variare secondo diversi fattori come il peso, l’età, lo stato di benessere e forma fisica generale o elementi patologici. Pertanto, è sempre importante consultare il proprio medico e/o un nutrizionista.
Attività fisica.
L’attività fisica durante una gravidanza normale è sicura e consigliata. L’esercizio fisico di fatti ha diversi benefici, tra i quali:
- riduce il rischio di complicazioni, come ad esempio il diabete gestazionale, la preeclampsia o i dolori alla schiena;
- aiuta a controllare il peso e a tonificare i muscoli, preparandoli al parto;
- riduce lo stress ed ha effetti benefici sull’umore, grazie al rilascio delle endrofine, gli ormoni che combattono stanchezza, ansia e depressione;
- aumenta i livelli di energia;
- favorisce un riposo migliore durante le ore di sonno.
In linea generale, durante una gravidanza normale si consiglia di:
- Praticare regolarmente attività fisica moderata, come camminare, nuotare o fare yoga e pilates, per almeno 30 minuti al giorno, a meno di differenti indicazioni del medico;
- Ascoltare il proprio corpo e riposarsi quando ci si sente stanchi;
- Evitare attività faticose o ad alto impatto, come sport di contatto o sollevamento pesi.
Stati d’animo e psicologia.
La gravidanza può avere effetti anche contrastanti sulla sfera emotiva della futura mamma, che si trova ad attraversare un percorso di profondi cambiamenti fisici ed emotivi che possono metterla a dura prova. Imparare a riconoscere i segnali del corpo e della mente ed essere consapevoli dei mutamenti che si dovranno affrontare consente alla futura madre, con l’eventuale supporto di professionisti, di sviluppare strategie efficaci per gestire lo stress, l’ansia o la paura ed i tanti sentimenti che caratterizzano questo periodo straordinario della sua vita. Anche in questo caso, il primo passo è la consapevolezza. Di seguito riportiamo alcuni elementi da considerare:
- È normale provare una serie di emozioni durante la gravidanza, come felicità, eccitazione, ansia, paura e tristezza;
- Questi cambiamenti d’umore possono essere dovuti a fluttuazioni ormonali, stanchezza, stress e preoccupazioni per il parto e il futuro bambino;
- È importante parlare con il proprio partner, familiari, amici o un professionista della salute mentale se ci si sente sopraffatti o si hanno difficoltà a gestire le proprie emozioni;
- Esistono diverse risorse disponibili per supportare le donne durante la gravidanza, come gruppi di supporto prenatale, consulenza psicologica e corsi di preparazione al parto.
Altri consigli.
Oltre a quanto evidenziato sopra, di seguito evidenziamo un elenco di altri consigli utili per gestire al meglio il periodo pre-parto:
- Non fumare e non assumere droghe o alcol durante la gravidanza;
- Evitare l’esposizione a fumo passivo, radiazioni e altre sostanze dannose;
- Lavarsi frequentemente le mani e curare con attenzione l’igiene personale, per prevenire infezioni;
- Dormire a sufficienza, circa 7-9 ore a notte;
- Gestire lo stress con tecniche di rilassamento come yoga, meditazione o respirazione profonda o altre attività di proprio gradimento;
- Informarsi sulla gravidanza e sul parto leggendo libri, partecipando a corsi prenatali o parlando con professionisti ed altre mamme;
- Godersi questo periodo speciale della vita e concentrarsi sul legame in crescita con il proprio bambino.
Ricordate che ogni gravidanza è diversa e che quindi, al di là dei consigli generali, è sempre importante parlare con il proprio medico di base, il proprio ginecologo ed affidarsi a professionisti per ricevere un piano di cura personalizzato.