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Contrastare i segni del tempo: invecchiare bene con il supporto della medicina estetica

Il desiderio di mantenere un aspetto giovane e curato è al giorno d’oggi sempre più universalmente radicato nella popolazione. Non si tratta solo di vanità, ma è legato anche a bisogni più profondi dell’essere umano come l’autostima, la sicurezza, il benessere fisico e psicologico e l’adattamento al contesto sociale.

I processi naturali che portano all’invecchiamento cutaneo possono causare la comparsa di rughe e macchie, la perdita di tono ed elasticità ed altri segni del tempo. Tali processi possono avvenire naturalmente, ma anche essere amplificati in funzione delle abitudini di vita del singolo individuo: l’esposizione al sole e ai fattori d’inquinamento, il fumo, l’alimentazione, il consumo di alcool, lo stress, lo scarso riposo sono tutti elementi che possono accelerare i processi d’invecchiamento della cute.

Oggi, grazie al supporto della medicina estetica e all’evoluzione in termini di qualità, sicurezza e livello di personalizzazione di prodotti, procedure e tecnologie, i segni del tempo possono essere contrastati e rallentati con successo e soddisfazione da parte dei pazienti, con risultati sempre più efficaci e naturali.

Quali sono le cause dell’invecchiamento cutaneo?

Le cause dell’invecchiamento cutaneo possono essere classificate in:

  • invecchiamento cronologico: ovvero il naturale processo d’invecchiamento che deriva dall’avanzare dell’età;
  • fotoinvecchiamento: che deriva dai danni indotti dall’esposizione ai raggi UV del sole;
  • altri fattori: alimentazione, stili di vita, stress, inquinamento.

  Contrastare i segni del tempo: i trattamenti più diffusi.

La medicina estetica offre oggi diverse soluzioni per contrastare i segni del tempo e consentire alle persone di “invecchiare meglio”, prendendosi cura del proprio aspetto proprio come ci si prende cura della propria forma fisica e della propria salute. A differenza della chirurgia estetica, i trattamenti di medicina estetica sono sempre reversibili e non definitivi, sebbene di durata anche medio-lunga nel tempo, e generalmente non invasivi o mini-invasivi.

Per semplicità, potremmo classificare i trattamenti in iniettivi e non iniettivi.

Trattamenti iniettivi:

  • tossina botulinica: è uno dei trattamenti anti-aging in assoluto più diffusi e richiesti, in quanto offre una soluzione rapida, sicura ed efficace contro le rughe. Si tratta di un farmaco che, iniettato nei muscoli, blocca il rilascio di un neurotrasmettitore responsabile della trasmissione degli impulsi nervosi, prevenendo la contrazione muscolare, distendendo le rughe e lasciando la pelle più liscia. E’ particolarmente efficace sulle rughe della fronte e quelle glabellari tra le sopracciglia, sulle “zampe di gallina” intorno agli occhi e le linee periorbitali, sulle pieghe naso-labiali e sui segni perilabiali. Inoltre viene utilizzata per trattare l’iperidrosi di mani, piedi e ascelle;
  • filler dermici: i filler dermici sono sostanze riempitive che iniettate nel derma medio e profondo contribuiscono a migliorare l’aspetto della cute. I più diffusi sono a base di acido ialuronico e vengono utilizzati sia per correggere difetti estetici delle labbra (es: asimmetrie, contorno, volume, “gummy smile”…), sia per riempire che per stimolare la produzione di collagene ed elastina in altre zone del volto e nutrire la cute, risultando particolarmente utili per migliorare l’aspetto e la qualità della pelle, contrastare la creazione delle rughe, ridefinire l’ovale del viso, correggere il profilo del naso. Esistono inoltre filler dermici a base di idrossipatite di calcio, sostanza particolarmente adatta per trattare la perdita di tono, contrastare i cedimento dei tessuti e modellare il contorno mandibolare;
  • biostimolazione e biorivitalizzazione: consiste nell’iniezione a livello più superficiale del derma di sostanze a base di acido ialuronico, aminoacidi, vitamine, rimedi omeopatici, estratti di DNA o soluzioni miste al fine di stimolare la produzione di collagene ed elastina.

Trattamenti non iniettivi:

  • peeling chimico-medicali: procedura che, attraverso specifiche sostanze chimiche, sviluppano un processo di rinnovamento cellulare della cute che passa attraverso l’esfoliazione degli strati più superficiali della pelle. Particolarmente adatto per eliminare segni del sole, alcuni tipi di macchie cutanee, pori dilatati, cicatrici da acne e più in generale per donare un aspetto più luminoso, radioso e fresco alla pelle;
  • laser terapia: attraverso le moderne piattaforme tecnologiche è possibile utilizzare le fonti laser nell’ambito della medicina anti-aging per trattare macchie, rughe, cicatrici e vascolarizzazioni, migliorare la texture della pelle e stimolare la produzione di collagene;
  • radiofrequenza: procedura che utilizza le onde radio ad alta frequenza per riscaldare i tessuti sottocute a livello profondo senza danneggiare la superficie esterna, stimolando la produzione di collagene al fine di migliorare elasticità e tono. I benefici della radiofrequenza si riscontrano nei trattamenti per il rassodamento della cute, per la riduzione delle rughe sottili, per il trattamento degli inestetismi della cellulite, per il miglioramento del microcircolo.

Altri trattamenti:

  • carbossiterapia: è uno dei trattamenti più versatili, che offre una soluzione sicura, naturale e non invasiva per una ampia gamma di disfunzioni e problemi estetici, come cellulite e adiposità localizzate, cicatrici, rughe sottili, macchie scure, borse degli occhi e circolazione sanguigna. La procedura consiste nell’iniezione  sottocutanea di anidride carbonica medicale (CO2) per sfruttare i benefici dell’ossigenazione dei tessuti e dello stimolo del microcircolo;
  • mesoterapia: è una tecnica mirata per combattere la ritenzione idrica e di conseguenza ridurre gli inestetismi che derivano dall’accumulo di liquido nei tessuti, attraverso l’iniezione nel derma di soluzioni specifiche;
  • lifting non chirurgico: tecnologie che consentono di ottenere un effetto lifting di specifiche zone del corpo senza dover ricorrere alla chirurgia;
  • PRP viso/capelli: l’utilizzo delle PRP in medicina estetica è sempre più diffuso, soprattutto nell’ambito delle biostimolazione cutanea del viso o nella biostimolazione della ricrescita del cuoio capelluto. Attraverso specifiche tecnologie il sangue estratto dal paziente viene centrifugato in modo da separare i globuli rossi dal plasma ricco di piastrine e fattori di crescita. Il PRP viene poi delicatamente reintrodotto nell’organismo sulla zona da trattare e contribuisce in maniera efficace, nel caso del trattamento sul cuoio capelluto, al ripristino del ciclo fisiologico di crescita del capello. In caso del trattamento sul viso agisce da biorivitalizzante per un effetto ringiovanente o per il trattamento di esiti cicatriziali.

La scelta del trattamento avviene generalmente dopo una seduta di consulenza con il medico, il quale effettua una valutazione delle caratteristiche individuali del paziente ed in funzione di esse determina il miglior percorso personalizzato. I fattori da tenere in considerazione sono: età, sesso, peso, stili di vita, fototipo, zone da trattare, esigenze, obiettivi ed aspettative del paziente, disponibilità economiche e di tempo. Il medico dovrebbe sempre essere in grado di offrire la soluzione più efficiente tenendo conto di tutti gli aspetti sopra menzionati, offrendo al proprio paziente il percorso più adatto alle sue esigenze senza eccedere.

Sicurezza e rischi.

Sebbene i prodotti, le tecnologie e le procedure sono sempre più sicure, i trattamenti di medicina estetica non sono esenti da rischi e per questo è importante rivolgersi a centri e medici con esperienza consolidata e certificata, che prestano attenzione all’etica professionale, alla qualità e alla sicurezza. E’ importante comunque sottolineare che la maggior parte delle condizioni avverse sono assolutamente temporanee, reversibili e gestibili, come ad esempio piccoli ematomi, arrossamenti, gonfiori, dolore ecc.

Attraverso il consulto con il medico, il paziente potrà informarsi in maniera completa sui benefici dei trattamenti ma anche su eventuali rischi e complicazioni, sui prodotti e le tecnologie utilizzati, segnalare eventuali allergie, patologie e condizioni cliniche, informarsi sulle indicazioni post-trattamento da seguire e confrontarsi sulle reali aspettative dei risultati.

In conclusione, la medicina estetica offre alle persone un’ulteriore strumento per prendersi cura di sé e per migliorare la longevità e la qualità del proprio corpo. E’ sempre importante abbinare i trattamenti estetici ad uno stile di vita ottimale, al fine di migliorare l’efficacia e la durata dei benefici.