La sensazione di stanchezza e gonfiore delle gambe è una situazione molto diffusa soprattutto nell’universo femminile, che può aumentare con l’arrivo delle stagioni più calde e derivare da una condizione patologica. Di norma, la sensazione di stanchezza e gonfiore delle gambe può derivare da problematiche legate alla circolazione del sangue – come insufficienza venosa – o alla ritenzione idrica, che possono aumentare in maniera frequente in gravidanza, durante le giornate più calde e umide o in situazioni di sedentarietà.
Fortunatamente, al giorno d’oggi esistono diversi rimedi e terapie che forniscono un valido supporto alla riduzione di questo genere di problemi, che possono variare in funzione dell’origine del disturbo e devono essere supportate da un’insieme di buone abitudini come: idratarsi con frequenza e in maniera adeguata, praticare dell’esercizio fisico (come ad es. delle camminiate), consumare quotidianamente frutta e verdura, integrare potassio nell’organismo (se consigliato dal medico).
Tra i trattamenti medici, uno dei più indicati in questi casi è il massaggio linfodrenante: una specifica tecnica di massoterapia volta a ridurre la ritenzione idrica nei tessuti, con conseguente riduzione del gonfiore e della sensazione di stanchezza e dolore. Il massaggio linfodrenante aiuta infatti ad eliminare i liquidi in eccesso, agisce come sedativo sulla sensazione di dolore, riduce le infiammazioni, aiuta la circolazione del sangue e l’ossigenazione dei tessuti, produce un effetto rilassante. Normalmente, le indicazioni terapeutiche prevedono percorsi di almeno 5 sedute di massaggi linfodrenanti per osservare i benefici.
Un altro trattamento medico che può intervenire in supporto è la carbossiterapia. Si tratta di un trattamento ambulatoriale, non chirurgico e non invasivo che prevede l’iniezione nell’organismo di anidride carbonica medicale, che produce un effetto “vasomotorio” aiutando il sangue a fluire in maniera più corretta, migliorando il microcircolo e favorendo l’ossigenazione dei tessuti e la conseguente eliminazione delle tossine che producono il gonfiore. Anche in questo caso, le indicazioni terapeutiche prevedono la ripetizione di almeno 8-10 sedute settimanali per osservare i migliori benefici.
